“Margot” frattura di tibia
Margot è una gattina di 3 anni che vive in casa.
Sfortunatamente, le è caduto su una zampa un posacenere molto pesante che le ha causato una frattura esposta di tibia e perone.
La frattura scomposta interessava la porzione distale della tibia e del perone.
Dopo una prima stabilizzazione dell’arto abbiamo deciso di ridurre la frattura mediante l’inserimento di un chiodo centromidollare per via normograda nella tibia per riallineare i due monconi. Successivamente sono stati inseriti dei fissatori esterni (tipo II) filettati e non collegati mediante 2 barre laterali. Sono stati utilizzati chiodi di 1 e 1.5mm e 2 barre da 2 mm collegati tra loro mediante morsetti di Meynard:
L’utilizzo di fissatori esterni è una tecnica molto consigliata soprattutto nelle fratture esposte per evitare che impianti interni (tipo placche) possano andare incontro ad infezioni.
Il gatto è stato rimandato a casa in giornata con le terapie opportune e con il consiglio di tenerlo a riposo assoluto. Margot verrà controllata quotidianamente per accertarsi che non abbia alcuna complicanza e per effettuare le medicazioni opportune.
Dopo alcune visite di controllo e rimozione progressiva degli impianti, queste sono le ultime lastre eseguite a distanza di circa 60 giorni dall’intervento:
Leave a reply