Avvelenamento

L’ingestione di un tossico da parte dei nostri animali è spesso un’emergenza che deve essere trattata il più velocemente possibile.

La maggior parte dei tossici non ha antidoto e quindi spesso il trattamento è sintomatico.

Se dovesse capitare che il vostro cane/gatto ingerisca un tossico dovete portarlo il prima possibile dal vostro veterinario di fiducia che attuerà tutte le pratiche per intervenire tempestivamente.

Se il tossico è stato ingerito bisogna indurre immediatamente il vomito solo nei seguenti casi: se il tossico non è corrosivo o caustico, se l’animale è conscio, se si conosce o sospetta il tipo di tossico ingerito, se l’ingestione è avvenuta da meno di 4 ore.

Esistono diversi farmaci a disposizione del vostro veterinario (xilazina, apomorfina, ipecacuana..) in grado di indurre vomito ma in caso d’urgenza è possibile anche utilizzare altri metodi come ad esempio l’acqua ossigenata che alla dose di 1-2 ml/kg per bocca è in grado di stimolare il vomito in circa 15-20 minuti (es. cane di 10 kg di peso circa 1-2 cucchiai di acqua ossigenata)

Nel caso di ingestione di un caustico si può somministrare all’animale del latte (nel cane da 5 a 30 mL secondo la taglia, mentre nel gatto 5-10 mL) al fine di diluire la sostanza ingerita.

Se l’animale è conscio e collaborativo è possibile somministrare per bocca del carbone attivo (a meno che non abbia ingerito sostanze caustiche o idrocarburi o nei quali si sospettano lesioni gastroenteriche) al dosaggio di 2-8 g/kg

In caso di contatto della sostanza con la cute del cane/gatto è bene lavare l’animale con acqua corrente tiepida per 15-20 minuti avendo cura di proteggere per primi noi stessi ed evitare che il tossico venga a contatto con naso, bocca e occhi del cane o del gatto. Prima di lavare l’area è bene rimuovere la sostanza sospetta con con un panno.

Se la sostanza è venuta a contatto con gli occhi bisogna lavarli con soluzione salina (o aggiungere 2 cucchiaini di sale in 1 litro di acqua) per circa 10 minuti.

Una volta eseguite queste prime procedure (in caso di emergenza e impossibilità di una visita immediata da un veterinario) l’animale dovrà essere comunque portato tempestivamente da un medico veterinario che eseguirà tutti gli accertamenti, ulteriori procedure e terapie per cercare di salvare la vita al vostro amico a 4 zampe.

 

Fabio Viganò: Manuale di Pronto soccorso nel cane e nel gatto. LSWR 2013

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